venerdì 2 ottobre 2009

On The Road 20 - Sandokan e la Toilette

Non è tanto per il fatto che quando ti dicono dai andiamo a farci una birra al karaoke in realtà ti stanno invitando a un puttantour.
Nemmeno per il toporatto che zampettava allegro a non più di quattro metri dal nostro tavolo, d’altronde mi è capitato anche a Piazza Trilussa.
Oppure per il tizio che suonava la chitarra e che aveva un piatto di noodles al posto dei capelli, il che forse spiega come mai il numero dei componenti del gruppo superasse di gran lunga quello degli astanti.

No per niente. La cosa che mi ha lasciato un po’ perplesso è stato il bagno. Ero lì che svuotavo il tubo e guardavo il punto dove una volta mi è capitato di vedere il cartello della toilette che si autopulisce. E c’era l’immagine di un piede che si avventura nel cesso, con sopra una grossa X rossa.
Vietato lavarsi i piedi dentro la tazza.
Mentre mi chiedevo se, normalmente, chi contravviene a tale editto se li lava tirando lo sciacquone, mi è caduto (plop…) l’occhio sul bordo bianco del risucchiastronzi. E c’erano.
Sì sì, senza ombra di dubbio.
C’erano delle orme di scarpe. Proprio lì sul bordo, cazzo.

Orme di scarpe rosse e tracce di pomodoro fritto al bagno della fermata del treno malese.

2 commenti:

Laura S. ha detto...

A parte che quei pesci lì, credo di averli anche io nel mio acquario e non mangiano proprio nulla.
...Anzi, scappano...
Ma vuoi dire che QUELLE orme sulla tavoletta del WC che descrivevi tu molti post addietro, erano lì quella volta, perchè qualcuno si era lustrato i piedi con l'acqua del cesso??
o_O
Trasecolo.

Chica ha detto...

....eddai!!! ora, secondo me, tu lo fai apposta a vedere tutte ste orme nei cessi!!

Post più popolari