tag:blogger.com,1999:blog-45685230463954871482024-02-20T03:42:32.925+01:00Riflessioni di uno ZombieAvvertenze per i lettori - siamo nella merda quindi vi prego muovetevi poco...
non fate l'ondaNikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.comBlogger247125tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-66866571781657212272012-06-17T00:01:00.003+02:002014-04-23T16:06:46.894+02:00Riflexio 21 - Pizzini IgieniciStrano.<br />
Ero sicuro di aver continuato a scrivere e a partecipare alla bloggopalla.<br />
Strano davvero.<br />
E ora che ci penso in effetti l'ho fatto. Però non ne trovo traccia.<br />
Strano a dire strano.<br />
Come al solito, come stasera, comodamente appollaiato sul tazzone ceramico del bagno.<br />
Come sempre scrivo.<br />
Solo che stavolta mi è finita la carta igienica e allora prendo appunti direttamente sul mio laptop. Che però mi fa scomodo, che il lapcoso mi scalda le cosce. <br />
E infatti di solito lascio che la penna si diverta a muoversi sul rotolone. <br />
Carta-pizzini igienici.<br />
<br />
Mi assale un dubbio. Che ci sia una spiegazione al fatto che siano spariti e che li abbia perduti?<br />
Strano.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-82240609045393829862012-06-05T17:39:00.000+02:002012-06-05T17:39:16.586+02:00Riflexio 20 - TimbroloHo abbandonato questo luogo per troppo tempo. E ogni volta che dico torno in realta' vado ancora piu' lontano.<br />
Quasi mi sono perso.<br />
<br />
Comunque riflettevo sul timbro. Quel coso che buuuum lo spiaccichi sul foglio e uappete appare, appunto, "il" timbro.<br />
Cosa porta un essere umano a pensare di dominare il mondo solamente perche' in possesso del TIMBRO...?<br />
Provoca assuefazione.<br />
<br />
BUUUUM UAPPETE<br />
BUUUUM UAPPETENikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-22572711344451545502011-10-17T00:21:00.001+02:002011-10-17T00:23:12.734+02:00Riflexio 19 - Tavoletta SU Tavoletta GIU'Intanto inizio col dire che non ho capito che minchia ho fatto ma ho cambiato il layout del blog e ora non ci capisco più una mazza.<br />
A vederlo sembra meglio, ma per gestirlo mi pare un filino più complicato. Da mal di testa direi.<br />
<br />
Comunque, quel che volevo esprimere è un concetto che potrei aver già espresso ma non me lo ricordo.<br />
<br />
Cara donna che leggi, sì tu proprio tu. Tu che rompi le balle al tuo compagno con la storia della tavoletta del cesso. <br />
Tu che gli rinfacci che "non mi pensi". Che "non mi tieni in considerazione". Che "non mi rispetti perché, dopo aver pisciato, lasci sempre la tavoletta del WC alzata invece di riabbassarla per permettermi di utilizzarla senza doverla toccare".<br />
Tu, grandissima brontolomea.<br />
Tu. Dopo aver pisciato, tu, proprio tu e solamente tu, non puoi cazzo lasciare la tavoletta alzata?!?! <br />
Perchè noi dovremmo riabbassarla e tu, invece, porca di quella miseria, non ti sei mai posta il problema di riabbassarla dopo aver usato il cesso?<br />
<br />
Te lo dico io perché l'idea non ti è mai balenata nemmeno per l'anticamera del cervello. Te lo spiego io.<br />
Perchè noi maschietti, con tutti i nostri difetti, non siamo scassacazzi tanto quanto te, cara donna che leggi!<br />
<br />
Ho detto.<br />NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-81008671201404265112011-09-30T18:17:00.000+02:002011-09-30T16:37:26.634+02:00Ristorie 1 - Grazie Mille<div xmlns='http://www.w3.org/1999/xhtml'>Inauguro un nuovo filone. Legato a un ottimo ristorante italiano, posizionato lì dove meno te lo aspetti: a Kota Kinabalu, dalle parti di Center Point. <br />
Il posto si chiama Grazie ed è gestito da un italiano puro, per giunta tifoso della Roma, nonostante dall'accento sembrerebbe essere del nord...<br />
Comunque se passate da quelle parti chiedetegli una focaccia con rucola mozzarella e pomodorini (dovrebbe averla messa nel menu a causa nostra), un carpaccio di manzo e un bel primo piatto col sugo e le polpette. In effetti dovrei consigliare a Marcio di metterci gli involtini alla romana invece delle mere polpette...beh qualcosa da mettere nella todolist per il prossimo futuro.<br />
Il ristorante è in realtà una terrazza con una trentina di posti a sedere, ideale per festeggiare la fine della giornata lavorativa coccolandosi con un po' di gradazione alcolica e con un mix di chiacchiere tra compatrioti.<br />
Per esempio Marcio ci ha confessato di aver comprato un terreno poco fuori Kota Kinabalu per metterci su un maneggio, visto che da sempre a lui piacciono i cavalli. Tanto che voci ci dicono che qualcuno ha avvistato uno dei nostri, il Gigante Bbbbuono, procedere all'imbarco sulla Emirates con una sella come bagaglio a mano. Pare che un paio di hostess abbiano gradito e premiato il ragazzo con un paio di preziosi numeri di cellulare.<br />
Benvenuti da Grazie. E benvenuti nelle Ristorie.<br />
<span id='BB_SIGN_BEGIN'> <img alt='BlogBooster-The most productive way for mobile blogging. BlogBooster is a multi-service blog editor for iPhone, Android, WebOs and your desktop' src='http://theblogbooster.com/pixel.gif' style='border:none;'/> </span> </div>NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-30122603401556885242011-09-17T15:30:00.001+02:002011-09-30T16:38:59.548+02:00On The Road 32 - Verità Dedotte (a.k.a. Ma Vaffanculo Va)Il check-in è un momento in cui a volte scopri cose di te. Come quando ti guardi allo specchio.<br />
Nel caso specifico lo specchio è di solito una donna generalmente giovane e piacente, spesso sottopagata e che ha a che fare con una clientela che ti fa invidiare le maestre delle elementari con classi da 36 bambini.<br />
<br />
Succede a volte come quando sull'autobus un qualche adolescente brufaldoso ti guarda e ti dà del lei e ti chiama signore. E tu sei lì lì per dirgli - senti stronzetto, mi faccio anch'io le pippe coi pornazzi di Moana e mi tiro su tre o quattro spinelli alla settimana. Salvo poi ripensarci su e ammettere a) che quei filmazzi oramai sono ingialliti, b) che lo stronzetto davanti a te tira di coca peggio di un aspirapolvere da 3000W, c) che galoppi meglio di Tex Willer verso i gli -anta anni.<br />
<br />
E allora capita che un giorno son lì che volo sull'ennesimo aereo e penso che beh sì in effetti quasi tocco i quaranta e che però cazzo ancora sono in formissima. Sì magari un po' su di peso. Ma mica come sti tre ciccioni del cazzo che hanno messo insieme a me nella fila dell'uscita di emergenza. Cicciabbbombi cannonieri ti viene da pensare. E già, che li mettono vicino all'uscita di emergenza mica per altro, ma perchè i posti sono più larghi sia per la panza che per le gambe. E già...e allora ti coglie quell'immagine della hostess di terra che ti squadra e mentre ti prende il passaporto ti fa sorridendo - le va bene un posto vicino alle uscite di emergenza?, e tu rispondi certo grazie e credi che lei ti reputi una specie di supereroe da disastro aereo. E te ne compiaci. <br />
<br />
Mentre invece quella hostess-bilancia ha appena decretato la tua iscrizione al gruppo over quintale. <br />
E allora ne deduci che forse cazzo sei ingrassato veramente troppo. Ma poi no, pensi che ora arrivi a casa ti pesi e ti accorgi che è tutto un incubo. <br />
Però come mai non ti svegli nemmeno quando ti ritrovi a fissare la bilancia lampeggiare con un numero a tre cifre?<br />
Quintale!NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-34844103711652739852011-08-30T23:14:00.003+02:002011-08-31T00:50:00.049+02:00On The Road 31 - La Squaquaranciata EsagggerataNon ricordo se avevo già postato in passato la mia teoria in merito all'aranciata.
<br />Dunque, come di certo oramai avrete imparato a sapere, da anni mi muovo da un punto all'altro del globo terrestre, causa "trabajo". Mezzo di trasporto preferito aereo.
<br />
<br />Ora come, di nuovo, avrete imparato a subodorare...sono spesso alle prese con terribili disastri intestinali che si scatenano nel momento in cui scendo dall'aereo e metto piede in terra straniera.
<br />
<br />Le possibili cause? Sarà il Jet Lag ti dice Tizio. Sarà lo sbilancio di pressione durante il volo ti va dicendo Caio. Sarà lo stress di andar lontano da casa pontifica Sempronio. Sarà, dico io, che i limoni che compro all'estero e che mi ficco su per il deretano, dando ascolto ai saggi suggerimenti del "dottore dottore", sono più piccoli di quelli nostrani lasciando spazio all'evacuazione...sarà.
<br />
<br />Eppure un bel dì mi colse un dubbio...E se fosse la squaquaranciata?
<br />Mi spiego meglio. Da sempre io, come credo molti altri viaggiatori, mi ingozzo di aranciata prima e durante il volo convinto che aiuti nell'evitare la disidratazione e comunque cazzo, è vitamina C no? E poi è gratis giusto?
<br />Alla fine della fiera mi son sempre sparato un quattro cinque bicchieri di sbobbarancio.
<br />
<br />Poi una volta presi una minchia di volo low cost. Quelli per i quali si sono inventati che non ti puoi portare l'acqua a bordo così te la devi comprare. E già. Che le hostess passano col carrellino mentre sbevacchiano coche e chinotti di fronte ai passeggeri assetati e con le labbra rinseccolite dall'aria condizionata.
<br />E vaffanculo, io mai gli ho lasciato una lira. Rinunciando ovviamente alla sbobbarancio e...una volta atterrato...niente sprint da centometrista in cerca di una latrina!
<br />
<br />Insomma da quella volta smisi di trangugiare aranciata in volo e la cosa mi ha aiutato, un po' come la dolce euchessina, nel ridurre il grado di sbrodolocacca all'interno del mio corpo.
<br />
<br />Ultimamente ho deciso di riprovarci, così, tanto per. Tre voli transoceanici. Tre litri di aranciata, un litro per volo. Sei quintali di diarrea fulminante.
<br />La squaquaranciata, miei cari amici. La squaquaranciata.
<br />
<br />Vi prego di farci caso, quando viaggiate. Avete anche voi problemi con la squaquaraciata?
<br />
<br />State accorti. La squaquaranciata. Se lo sai la eviti. Se non lo sai spero che sei fortunato e ti ritrovi con un limone pronto all'uso...bello grosso per giunta. NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-2876860206056479082011-04-22T12:52:00.002+02:002011-04-22T12:56:25.103+02:00Mi ero dimenticato...Basilicata costola costolaCon la speranza e la consapevolezza che tornerò a calcare queste pagine (o similari...mi sono reso conto che in Turchia hanno clamorosamente bloccato l'accesso a blogger...gulp!) mi sono ricordato di essermi scordato di celebrare Basilicata Coast to Coast. O forse l'ho celebrato e me lo sono dimenticato, vallo a sapere.<br />Il film è di Papaleo. La colonna sonora, o almeno il pezzo di punta, di Max Gazzè.<br />Per uno che vive all'estero è bello ogni tanto sapere che produciamo qualcosa che fa venire il brividino.<br />Bravi, sinceramente.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-30792129752929386212010-12-03T10:25:00.003+01:002010-12-03T10:31:33.304+01:00Kremisi 3 - Quartiere AfricanoHo rivisitato qualcosa che avevo scritto tempo addietro. Mi piaceva di più lo sfondo.<br />Ecco qua. L'avevo presentato per un concorso, ovviamente con risultati scarsi, d'altronde anche io avrei premiato altri. :)<br /><br />Sono cresciuto nel Quartiere Africano. Che come nome fa pensare a scontri di etnie. Ti fa sentire un marsigliese romano. In realtà non è vero un cazzo. Non vendevano nemmeno il kebab al Quartiere Africano. Almeno finché non è diventato di moda. Che ora se apri una pizzeria che non ha il rullo per la carne allora sei destinato a fallire. E' una zona borghese in realtà. Con tutti quei negozi a Viale Libia e la Scuola Montessori e i gruppi di scout e i cornetti di Romoli. Insomma dovrei essere normale. Invece no. Dovrei pensare a fare carriera. Invece no. Dovrei sentirmi borghese anche io, riprodurmi e insegnare ai miei figli come si fa a essere un italiano medio. Invece no. E io mica lo so il motivo di questo invece no. Non lo so per niente. Da dove mi arriva la rabbia?<br /><br />Per fortuna che in televisione te la fanno facile. Quante stronzate. Un tizio fa fuori 58 persone e ti raccontano che tutto era scritto nel suo passato. Che quello ha il pedigree da ammazzatore seriale. Che pisciava nel letto quando era ragazzino. E che poi infilzava ranocchie e storpiava cani e ficcava petardi nel culo dei gatti del vicinato. Ed è ovvio dato che tutti i serial killer hanno quelle cose in comune. Ma che cazzate.<br /><br />Cercano solo di trovare un MCD, un fottutissimo minimo comun denominatore, perché così forse l'uomo qualunque riesce a farsene una ragione e a dormire tranquillo. Che tutto ha un senso. La verità è che sono stronzate. Cazzate. Delle stronzate del cazzo.<br /><br />Oggi sono alla Stazione Nomentana. Un crocevia strano che separa il Quartiere Africano da quello delle Valli. La ferrovia corre parallela alla tangenziale est. Osservo le macchine che passano veloci. E osservo uno dei piloni che sorreggono il cavalcavia. E' un pilone cavo. Proprio così. Non so se a causa di lavori o semplicemente grazie alle unghie di qualche disperato, ora c'è un'apertura alla base del pilone. E all'interno qualcuno ci ha ricavato un monolocale. Osservo un paio di magliette che oscillano per il movimento d'aria dovuto alle macchine che corrono lì accanto. Ci sono magliette e quadri. Piuttosto belli anche. Mi soffermo a pensare che in vita mia non sono mai riuscito a disegnare nemmeno una casetta col caminetto. E' una serata umida, un sabato sera umido con poca pochissima gente in giro. Roma non è una città violenta. Per niente. Io di solito non sono violento. Non ho nessun motivo per uccidere, almeno credo. Oramai non me lo chiedo nemmeno più. Eppure uccido. Dovrei dire uccidiamo.<br /><br />Noi siamo in tre. Come i porcellini. Come i nipoti saputelli di Paperino. Ci siamo dati dei nomi, che solo Tizio Caio e Sempronio pareva brutto. Uno Nessuno e Cento. Io sono quello di mezzo. E abbiamo spazio anche per un quarto, possibilmente donna. Mila. Me la immagino rossa di capelli.<br /><br />Non ho idea di che faccia abbiano gli altri. La Rete è l'unica cosa che ci unisce. Oltre alla nostra piccola deviazione comune. Uccidere.<br /><br />Noi lo facciamo in parallelo. Tipologia di luogo. Giorno. Modus operandi. Tutto deciso prima. Come se fosse una serata a tema a cui ognuno partecipa per cazzi suoi. Ogni tanto tre omicidi tre e tutti tremendamente simili tra loro. Ma in città diverse. Per inciso, non mi sono mai pisciato addosso. E i miei sono delle persone normalissime. Solo che a me a un certo punto sono venuti fuori questi impulsi. Insieme ai brufoli probabilmente.<br /><br />Stasera abbiamo deciso stazione. Coltello affilato. E io sono pronto. Il treno passa e non si ferma. Chiudo e gli occhi e mi faccio rapire dal ritmo delle travertine. Per terminare qualcuno ci vuole qualcosa che ti dia ritmo. Per pompare adrenalina. Senti il sangue frusciare nelle orecchie. Ci vuole niente e ti distrai. Controllo il respiro poi mi muovo.<br /><br />Io sono pronto e questo è il momento giusto. Il coglione che abita nel pilone esce a prendersi una t-shirt. Mi vede. Mi saluta anche. Poi ritorna alla sua postazione. Dipinge e mi dà le spalle. E' un tipo fatto così. Né alto né basso. Né magro né grasso. Senza razza. Senza paese. Forse come me, senza speranza. Gli lascio trenta secondi di pittura, tanto per dargli modo di rimirare il suo talento per l'ultima volta. Conto pazientemente e mi avvicino lento e invisibile. Il colore della t-shirt da vicino è diverso. Sembrava sbiadita. Invece sono macchie di giallo e di bianco. I particolare mi piacciono. Mi fanno stare meglio e rendono la vita migliore. Poi gli affondo la lama in un fianco. E gli sussurro due parole. Ciao stronzo. Tanto per fargli pensare che ci sia un motivo. Tanto per fargli credere che sta morendo per qualcosa che ha fatto o che ha detto o che non ha fatto o che non ha detto. Ho una mia morale in questo. In punto di morte anche io vorrò sapere perché. Non si può morire per sentito dire. Poi gli apro la gola e lo osservo. Cinque secondi al massimo. Con le lacrime agli occhi. Non so se per la gioia o perché mi dispiaccia. Passa di nuovo un altro treno veloce costante e ritmico. Il cuore strizza il sangue e lo spinge via. Il rischio c'è. Ma in città nessuno guarda. Nessuno nota. Nessuno ascolta. Tutti corrono. Io invece mi muovo lento e dopo cinque minuti sono un'ombra. Con l'iphone aggiorno twitter. Mission completed. Infine sono meno di un'ombra. Sono Nessuno. E la città mi accoglie di nuovo come una madre superficiale dalle poche domande.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-75797326966101036112010-11-29T03:38:00.002+01:002010-11-29T03:45:32.105+01:00Coffee Machine 11 - Modi di dire da ufficioDa noi in ufficio ci sono le mode. Le mode sui modi di dire.<br />E' una roba contagiosissima.<br /><br />Anni fa avevamo il rampantissimo "cassare" a indicare che qualcosa era stato tagliato o cancellato. <br />L'ho sempre odiato.<br /><br />In tempi più recenti "cristiani" stava a indicare le persone o le risorse da utilizzare. "Mannamoce 5 cristiani" stava a dire che si mandavano in sito da qualche cliente una cinquina di persone, a prescindere peraltro dal proprio credo religioso. <br />L'ho sempre odiato.<br /><br />Oggi è in voghissima il "lasciami dire" o il "lasciatemi dire", se in riunione con più elementi. Viene usato con una frequenza superiore al "cioè" di quando ero diciottenne. Addirittura sta prendendo piede anche nella forma scritta, nel qual caso proporrò però di farlo diventare un "lasciami scrivere".<br /><br />Lasciatemelo dire e scrivere. Odio anche questo.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-20244023723442546292010-11-24T19:42:00.002+01:002010-11-24T20:13:20.392+01:00On The Road 30 - Oggetti InanimatiNon sono un tipo troppo impressionabile. E di solito sono più le mancanze che le presenze a mettermi in uno stato di ansia incrementale, che poi è il motivo per il quale non riesco a vedere gli horror made in Japan.<br /><br />Un fenomeno che mi dà però il brivido, e parecchio, sono gli oggetti per strada. Avete presente no? Quelli che di solito ti guardano dal ciglio, semi-appoggiati a qualche paracarro. Nella mia personalissima classifica al terzo posto c'è il casco da moto. Mi fa pensare a teste che non ci sono più e in generale a qualcosa di molto tragico.<br /><br />Il secondo posto lo meritano i mocassini da uomo, non una scarpa qualsiasi. Il mocassino da uomo possibilmente nero. Ecco. Mi sale su l'immagine di un anziano che mentre cammina letteralmente si polverizza, o qualcosa del genere.<br /><br />Al primo ci sono invece le bambole. Le bambole sull'asfalto mi mettono proprio di cattivo umore. Mi intristiscono. Mi fanno pensare al viso del piccolo proprietario, un viso triste e tenerissimo. D'altronde nel codice genetico portiamo giustamente scritto che loro dovrebbero essere intoccabili.<br /><br />Sta di fatto che spesso e volentieri non è così.<br /><br />Quest'anno, come lo scorso, <a href="http://www.savethechildren.it/IT/HomePage">Save The Children</a> ripropone <a href="http://www.desideri.savethechildren.it/?CMP=2938&id_link=0c3af77e1fbb8f1928a383028230d7cc">la lista dei desideri</a>. Tante volte facciamo regali a cavolo buttando soldi, ecco. Magari scegliete tra quelli che <a href="http://www.savethechildren.it/IT/HomePage">Save The Children</a> propone, il "regalato" vedrete che rimarrà piacevolmente sorpreso del vostro pensiero.<br /><br />Lo scorso anno ho deciso di regalare a mia madre uno di questi desideri. Era semplicemente felice che lo avessi fatto.<br /><br /><center><div class="ebuzzing_box"><script type="text/javascript" src="http://www.ebuzzing.com/player_blog/player.php?parametre=255658"></script><a href="http://www.wikio.it" class="wikio-widget-ebmini" >Condividi su Wikio</a><script type="text/javascript" src="http://widgets.wikio.it/js/ext/ebmini?country=it" charset="utf-8"></script></div></center>NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-46620783171955964132010-11-11T15:14:00.002+01:002010-11-11T15:25:36.247+01:00On The Road 29 - Crisi di identitàDiciamocelo.<br />Mi sta bene che in Italia mi scambino per un fondamentalista islamico.<br /><br />Diciamocelo meglio.<br />Mi va benissimo che in Turchia mi abbiano preso più volte per un iraniano.<br /><br />Diciamocelo ai quattro venti.<br />E' comprensibile che qui in Malesia gli autoctoni guardino la mia barba e mi chiedano da quale città dell'Iran io venga.<br /><br />Diciamocelo a squarciagola.<br />Oggi l'apice è stato un gruppetto di tre iraniani che prima mi parla nel loro linguaggio guttural acutoso. Poi pensando a un emigrante mi guardano sorridenti e mi dicono in inglese che ANCHE loro sono iraniani. Olè.<br /><br />Diciamocelo a petto scoperto.<br />Okkei. Mi avete rotto le palle. Okkei. Vaffanculo. Sono nato a Teheran, contenti?<br />Eccheccazzo.<br />Romano di Teheran.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-80727913980793089882010-10-23T11:17:00.005+02:002010-10-23T18:38:28.678+02:00Bloggando col Melafonino 9 - AriSushiSono le 16.45. <a href="http://www.sushitei.com/menu.php">Sushi Tei</a>, aperto da poco al posto del compianto <a href="http://www.yoyosushi.com/R2.html">Yo-Yo Sushi</a>. Ottimo cibo devo dire, ma la cosa stupefacente è che pensavo di ritrovarmi da solo a mangiare nel tardo pomeriggio. Invece è pieno e strapieno.<br />E mentre mi abboffo mi chiedo che fine avrà fatto lo <a href="http://zombiepensieri.blogspot.com/2009/08/la-notte-in-cui-bruciammo-ali-baba-3.html">Sventrapapere Tagike</a>...nostalgia.<br /><br /><br /><img style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjue_-qHsbRNzbs7pnHx540FduSwOAmufqQW292En5zlA20T70cN6c7XKur9yWSG1HQiNHKXKYJ2i-p8UUxiceRugC1mnrYEU9KZ732PDB2Nz0lnd8N4GQn8u-n9B1haAAxFPrJ_s_-eyw/s288/My%20Uploaded%20Photos.jpg" alt="" border="2" />NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-916707219214788982010-10-08T10:54:00.005+02:002010-10-08T17:36:52.592+02:00El Dindondero 13 - Delle velocità degli aereiIo semplicemente voglio troppo bene al Dindo. E da un po' mancava nostalgicamente dai miei post.<br />E' un volo tranquillo, tra Kuala Lumpur e Kota Kinabalu, e sediamo io al 15A e Dindo al 15C. Ovviamente anche il 15B è occupato, da una simpatica vecchietta indocinese.<br />El Dindo è stranamente nervoso e alla fine sbotta verso la sua vicina in un inglese un po' sdentato.<br /><br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Dindo </span>- Certo che il pilota deve andare di fretta eh?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Nonnina </span>- Schiusseme?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Dindo </span>- No dico, stiamo proprio volando veloci, di solito gli aerei non vanno più lenti?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Nonnina </span>- Schiusseme?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Dindo </span>- Eh cazzo ma che si è incantata? Tutto bene sì? Dico solo che mi pare di andare a velocità supersonica<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Nonnina </span>- E da cosa l'ha capito...mi shiusseme?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Dindo </span>- Dal vento<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Nonnina </span>- SchiussSchiusseme?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Dindo </span>- Ma sì dal vento che mi arriva in faccia. Non vede che ho i capelli che svolazzano da tutte le parti?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Nonnina </span>- Forse dovrebbe chiudere o ridurre il getto di aria condizionata. Basta muovere quell'affarino lassù, non è difficile<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Dindo </span>- Schiusseme?<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Io </span>- Guardi signora, non si preoccupi. E' che soffre di mal d'aria e si è preso una pasticchina...<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Nonnina </span>- Ne avrebbe mica una da darmi? E' da tanto che non mi sballo un po'...<br /><span style="color: rgb(51, 153, 153);">Io </span>- Schiusseme!<br /><br />La nonnina sfortunatamente non assomigliava alla Regina del video qua sotto.<br /><br /><center><div class="ebuzzing_box"><script type="text/javascript" src="http://www.ebuzzing.com/player_blog/player.php?parametre=212725"></script><a href="http://www.wikio.it/" class="wikio-widget-ebmini">Condividi su Wikio</a><script type="text/javascript" src="http://widgets.wikio.it/js/ext/ebmini?country=it" charset="utf-8"></script></div></center>NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-1992686861516759392010-10-02T17:16:00.001+02:002010-10-02T17:16:18.726+02:00Bloggando col Melafonino 8 - Tu Cantante MercenarioSì tu cantante mercenario, se passi da queste parti. Sappilo. Sappilo che non fa niente se lo fai solo per portare la pagnotta a casa. Lo capisco. Non fa niente se non te ne frega un cazzo di quello che canti. Lo capisco, non tutti nascono artisti. <br />Ma, diosantissimoglorioso, evita mentre canti un pezzo strappalacrime di Buble di guardare il tuo cazzosissimo orologio per vedere quanto manca alla fine del turno di lavoro. <br />Fallo in nome di quei poveracci che hanno talento da vendere e non arrivano alla fine del mese. NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-9189409658566578002010-09-23T17:38:00.003+02:002010-09-23T18:02:29.469+02:00Femminilmente 8 - Moda Mare 2010Mia moglie doveva comprare un costume e da dodici ore stazionava nei camerini del negozio.<br />Io allora ne approfittavo per tirare questo scatto...come non seguire la moda?<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv_9Vl8xPOE7e1C2qkiI1-4t2s3adj735jZ_78Detemc04SdnmZ9i-wgljD-qPBk33Zixin-ePrFcbvLG0Zhgd-6kN1zaaTto-EGFwdE2z8Bhy1-ctGeMJuvcKIcnoHXTbsaASgvE6YiM/s1600/IMG_0761.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 271px; height: 360px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv_9Vl8xPOE7e1C2qkiI1-4t2s3adj735jZ_78Detemc04SdnmZ9i-wgljD-qPBk33Zixin-ePrFcbvLG0Zhgd-6kN1zaaTto-EGFwdE2z8Bhy1-ctGeMJuvcKIcnoHXTbsaASgvE6YiM/s200/IMG_0761.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5520139237369383202" border="0" /></a>NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-28529342830347692992010-08-25T12:49:00.001+02:002010-08-25T12:49:17.955+02:00Bloggando Col Melafonino 7 - Di Corriere e GallineSiamo andati a Singapore lo scorso weekend. Decisamente da vedere una volta nella vita, forse anche due. Ma non aspettatevi di comprare accrocchi tecnologici facendo l'affare...<br />Comunque siamo andati col pullman. Poco meno di cinque ore e si arriva. Mi aspettavo il solito bussetto malandato con i sedili di legno e i passeggeri con galline-bagaglio al seguito. Mi sono ritrovato su poltrona reclinabile e connessione wi-fi a bordo. Quando è passata la hostess, sì avete letto bene, le ho chiesto dove fossero le galline, "nel bagagliaio forse?", che la cosa mi sembrava poco carina, per i volatili. Con quel caldo. <br />Mi ha guardato sorridendo e mi ha detto che le avevan vendute lo scorso anno. A una ditta di bussetti malandati...una ditta italiana. NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-1912221188376102682010-08-19T16:36:00.001+02:002010-08-19T16:36:08.045+02:00Bloggando col Melafonino 6 - Lady KakkaNon so le radio tricolori, ma quelle locali passano a manetta la canzone di Lady QuaQua, quella coi nomi spagnoli ma che non vuol dire assolutamente un cazzo. A meno di non visualizzare durante l'ascolto orgioni megagalattici col trio spagnolo di nomi. I nomi, appunto.<br />A me suona molto meglio sostituendo Alejandro Fernando e Roberto con i più altisonanti Maramaldo, Leopoldo e Gertrudo. Io la canticchio modificata e mi mette di buonumore.<br />MaraMaraMaldo MaraMaraMaldo...Gertrudooo!NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-69407127753056622942010-08-16T14:38:00.001+02:002010-08-16T14:42:35.638+02:00Bloggando col Melafonino 5 - Scarpe da DonnaNon sono considerabile un feticista. Almeno per quel che riguarda i piedi. Eppure qui in Malesia mi soffermo a osservare le scarpe delle donne locali, in particolare se con tacco alto.<br/>Il fatto è che l'usanza pare sia quella di indossare scarpe di almeno un paio di misure più grandi del dovuto. Ora mi spiego come mai le donne sui tacchi, qua, tendono a strascicare i piedi...<br/>Cose strane. NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-2307386448494082702010-08-13T15:02:00.001+02:002010-08-13T18:57:07.888+02:00Bloggando col Melafonino 4 - Quando Stylish Diventa FetishLuogo "The Gardens", Kuala Lumpur. In cerca di un cesso incappo nella toilette Premiere, quella che paghi per entrare. Mi sto pisciando sotto quindi sgancio la grana e felice mi libero ammirando l'incredibe stile dei pisciatoi.<br/><br/><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZq0bLxDDpjWRlace-UT81SgfeLHOi5SkyzFhlVkwnirWwA5tMVD5cJTc_7sfpL3tKsGup-6RXqMFbZNdbO85J8elPLeLLs34Dbo47QZkShSqwgEkVbSHZCa5CotZrE4Jdzv3ybxT1Z_0/s288/My%20Uploaded%20Photos.jpg" border="2" alt="" /><br/><br/><br/><br/>Sorrido felice e mi stiracchio a vescica finalmente libera, mi faccio l'occhiolino allo specchio. Specchio? Strano, mai visti specchi sopra ai pisciatoi...Mi assale il dubbio e mi giro piano.<br/>E li vedo, finalmente. I veri pisciatoi. Stylish anche loro, per carità.<br/><br/><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSfYOa5TPEbiO3s7qPzbUSq5Izfev2_MErRySeq7_59odjxC02-LoPlDf_aHwTFj9AGBMpoil92Evix8iZOR0xixMLTEhjAFQcRI1NbvnKbDUumOyk2Zl4exm-ZHjACAesmkoO-ryb_ug/s288/My%20Uploaded%20Photos.jpg" border="2" alt="" /><br/><br/><br/><br/>Ma vuoi mettere il gusto di aver pisciato nel lavandino. Non ce n'è per nessuno. NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-70246390732125594252010-07-14T13:03:00.001+02:002010-07-14T14:06:36.296+02:00Bloggando col Melafonino 3 - La Sfortuna di Essere ArchitettiO meglio di essere architette, come spiegherò a breve.<br/>Kota Kinabalu, bagno dell'albergo: due foto, due momenti di progettazione ad catsum. <br/>Nella prima foto particolare della finestra che separa il bagno dalla camera da letto. Il tutto farebbe pensare alla mano di un uomo amante del voyeurismo. Ma vi prego di osservare bene, notate la totale assenza di vetro - la pensata è ovviamente di una donna. Un maschietto penserebbe subito a quanto puzza normalmente il bagno dopo una sacrosantissima evacuazione intestinale di massa. E non posso che concordare. Per uno strano effetto di correnti, infatti, dopo essermi come dire liberato del fardellone, la puzza a forma di mano modello Nightmare, ha preso possesso indisturbata dell'intera camera da letto. Risultato: la vasca non è poi un posto così scomodo dove dormire...<br/><br/><br/><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK2BLjI1GoC61HXZ9bnqCSyr0q4CpYwZCgfYD3n1oMmGPTReOwNG2DmXXfZ5C6jG-Jrj-Lnq9ohW_2f4jEgAfhW4jSQDS5LK1ORJHVV9HR7s5q1RqXsDu0pDOBgDBhta7UExpDssenbcI/s288/My%20Uploaded%20Photos.jpg" border="2" alt="" /><br/><br/><br/><br/>Nella seconda foto particolare invece della doccia. Bella ed elegante. Notate di nuovo come la porta tenda ad aprirsi verso l'INTERNO. Per entrare in doccia e chiudersi la porta alle spalle è necessario strisciare col culo sulla parete di destra, mentre si pensa ovviamente a quanti culi prima del tuo abbiano effettuato lo stesso strusciamento...<br/><br/><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj98NEUYufxX43nGx4KCYE9zh7zBKlmXveQAi74Lp4hkArlFhQWxCFVZ08OGo0q2GMiowdOcIX-G422ajYcYpltVZ5nASILnP8MUaueHA7URzEpt4hEkCfiy0XyXH8EvZkOcFU-YT5hWp8/s288/My%20Uploaded%20Photos.jpg" border="2" alt="" /><br/><br/>A presto. <br/><br/>NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-25532006370444912992010-07-13T08:15:00.001+02:002010-07-13T08:15:53.762+02:00Bloggando col Melafonino 2 - Toilette e Quantità di MotoL'aereo per me è una specie di seconda casa, sono riuscito persino a svenire dentro al cesso, una volta. Il cesso in aereo, appunto. Ora le cose stanno così, sembrerà strano ma di solito mi è capitato di andare a svuotare la vescica nelle toilette posizionate sulla destra, guardando l'aereo lungo il senso di marcia. Spero di essermi spiegato. Sta di fatto che, pisciando, il fiotto tutte le volte aveva la tendenza a piegare verso destra. Grazie al cazzo, mi dicevo. L'aereo muove verso sinistra la quantità di moto ha da rimanere costante e il tutto è spiegato. Bella stronzata. E i miei ci hanno anche speso soldi per darmi un'istruzione. Oggi ho usato una toilette posizionata a sinistra. Bene, il fiotto secondo voi da che parte pendeva? Di nuovo a destra, ecco.<br />Semplicemente ho il cazzo storto. <br />Semplicemente. Ho preso il mio poco sapere, avvoltolandolo attentamente nella quantità di moto, l'ho ficcato nel cesso e ho tirato lo sciacquone. NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-91069208694325247442010-07-11T12:52:00.002+02:002010-07-11T13:02:21.789+02:00Coffee Machine 10 - 3 Vere VeritàMentre mi preparo allegramente il caffè vengo colto da improvvisa illuminazione. No, non sono stato colpito da un fulmine, cosa non così improbabile qua al sedicesimo piano. E sì, mentre continuo a fissare il soffitto bianco con sorriso ebete, il caffè decide di bruciarsi e la macchinetta rischia di trasformarsi in un razzo.<br />Le vedo lì, tre verità vere. O domande alle risposte fondamentali del pianeta Terra.<br />1) come minchia facevamo a vivere senza i-phone;<br />2) come poteva un uomo sopravvivere prima dell'avvento della pasta col tonno;<br />3) come fanno i giocatori di baseball a sputazzare e scaccolarsi per ore e ore senza stancarsi mai.<br /><br />Che belle le domeniche.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-23368906188394945502010-07-10T04:55:00.002+02:002010-07-11T12:50:27.238+02:00Bloggando col Melafonino 1Seduto al Coffee Bean del Low Yat Plaza. Kuala Lumpur. Ho appena scaricato un accrocco per postare roba con il melafonino, per provare a scrivere qualcosina in più. Considerando che questo è un paese più moderno del nostro, il wireless pubblico non è un concetto astruso...<br />Bevo un cappuccino in una specie di tinozza da due litri. Al tavolo vicino una famiglia di italiani. Si capisce subito. Lui ha le infradito, una polo rosa e gli occhiali poggiati sui capelli. Lo facciamo quasi solo noi sta cosa degli occhiali, già perchè portati in quel modo si lordano di un misto di lardo umano e smog, lo smardo. Con questi tre elementi si riconosce un connazionale nel 95% dei casi. Aggiungendo la depilazione delle sopracciglia, la percentuale schizza al 100%.<br />In effetti nel caso specifico siamo al 100%...<br />Ave Cesare.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-14835346941559516782010-07-05T09:30:00.001+02:002010-07-05T11:27:11.649+02:00Riflexio 18 - C'era una volta la GermagnaC'era una volta Bismarck. Oggi ci rimane un uovo e, alle volte, una pizza.<br />C'era una volta la Prussia. Oggi rimane un colore, il blu. E forse nemmeno tutti se lo ricordano.<br />C'era poi una volta la Germagna. Quella fatta dei tizi biondi alti grossi alimentati a birra. Quella in cui un ometto vaneggiava di supremazia della razza pura.<br />C'è invece poi un gruppo di una ventina di calciatori allenati dalla bella copia dell'ispettore Derrick. Quelli che hanno schiantato l'Argentina di Maradona, sì. Quelli che in gran parte sono figli di emigrati, esatto. In attacco girano Von A La Turk, Otto Bulgakov e Gottfried Krakovio. In difesa ci sono alcuni marcantoni di razza ariana affiancati da un birraio ghanese.<br />Fanno simpatia messi lì tutti insieme a giocare. Corrono che paiono Ferrari (anzi Red Bull va...).<br />Moderni.<br />C'era una volta la Gerrmagna.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4568523046395487148.post-50451058373711354222010-07-02T20:27:00.002+02:002010-07-02T20:47:22.627+02:00Trash 27 - De Brufolorum NaturaNe ho sempre sofferto. Brufoli.<br />Sul viso con moderazione e fino all'adolescenza. Però ne ho alcuni che sono storici tanto che mi ci sono affezionato e, credo, loro han fatto altrettanto. Interno coscia gamba sinistra, sopra il rene destro, a ovest dello sterno, in un punto imprecisato del collo.<br />Tutto questo per dire che quando nella vita quotidiana mi capita di incontrare persone con visi proliferanti di bubboni, a loro generalmente va un po' della mia simpatia. Finchè un giorno mi sono reso conto che il 95% del personale dei Mc Donald's mi stava simpatico. La mia mente analitica vogliosa di fare un 2+2=4 ha cominciato allora a far caso alle escrescenze purulente di questi poveri servitori di pezzi di carne.<br />Si dà poi il caso che al momento io mi ritrovi a vagare per la Malesia e che la popolazione locale abbia generalmente una pelle di molto più liscia di noi occidentali adoratori di Bacco. Con un'unica triste eccezione, quella degli impacchettatori di hamburger impiegati nei Mc Donald's. Lì la percentuale di sbrufolazzati sale imperiosamente intorno all'80-85%.<br />Ecco, non so bene dov'è che volessi arrivare. Al fatto che mangiare quella roba faccia male?<br />In realtà no, quanto piuttosto al fatto che, all'ufficio del personale della Mc Donald's, ci deve essere qualcuno che come me ha sofferto di brufoli sin da piccolo.<br />Già.NikkoHellhttp://www.blogger.com/profile/15630690602524444818noreply@blogger.com6